La nuova versione, se così si può davvero chiamare, include importanti miglioramenti per Raccolta Foto e Movie Maker. Più per quest'ultimo, a essere onesti, dato che ora gode dello stabilizzatore per i video (solo su Windows 8, purtroppo), di ulteriori opzioni per le tracce audio e dell'esportazione di default in H.264 (finalmente). Per quanto riguarda Raccolta Foto, a parte la folkloristica funzione AutoCollage che consente di unire più foto in una unica (un collage, appunto), si aggiunge solo l'export verso Vimeo, in comune con Movie Maker. A livello di brand, i due software abbandonano definitivamente Windows Live, il quale è ormai in fase di dismissione.
Iniziamo dall'installazione: si svolge più o meno come quella della Live Essentials 2011. Attenzione a chi ha Mesh installato, il software verrà rimosso a favore di SkyDrive. Non costava nulla prevedere un'opzione di mantenimento, vai a capirli. Al termine dell'installazione è richiesto il riavvio del computer. Manco avessimo installato chissà cosa, sono un visualizzatore di immagini, un editor video, un client di posta elettronica e poco altro... Tant'è: premo su Riavvia ora. Non ha alcun effetto, col pratico risultato che bisogna per forza fare un riavvio manuale.
Fatta questa operazione, l'installazione è definitivamente terminata e si hanno a disposizione le nuove applicazioni. Nulla da dire: Raccolta Foto, per essere un prodotto gratuito, era già buona nella versione 2011 e semplicemente si conferma. Movie Maker ha ricevuto quasi tutte le attenzioni necessarie, mancherebbe una opzione per avere una timeline più simile a quelle solite, che farebbe contenti gli utenti più esigenti (i quali comunque secondo me dovrebbero rivolgersi altrove). Qui troviamo il primo gagliardo esempio di confusione: ho fatto l'aggiornamento su 2 dei miei 3 PC. Sul netbook, Movie Maker all'avvio lamenta l'assenza di hardware adeguato. Premo sul link per conoscere i requisiti minimi richiesti, e vengo ricondotto a questa pagina. Notate qualcosa? Windows Live Movie Maker. Non si sono nemmeno presi la briga di aggiornarla, quindi. Peraltro c'è ancora il suffisso Beta... Andando nella parte relativa ai requisiti grafici, viene richiesta una GPU compatibile con DirectX 9.0c e Pixel Shader 2.0. La serie Atom N2xx ha chipset 945GSE, con l'integrata GMA950. Una rapida ricerca di informazioni e...
(Purtroppo sfora i margini se aumento le dimensioni, perciò è necessario cliccarvi sopra per vederla appieno.)
La GMA950 sembra rispondere perfettamente ai requisiti richiesti. Ne conseguono perciò due possibilità: o c'è un bug in Movie Maker o i requisiti sono cambiati e Microsoft non si è preoccupata di aggiornare quella pagina (non l'ha fatto nemmeno nella versione inglese, tanto per la cronaca).
Ma questo non è nemmeno l'esempio più gustoso di confusione. Guardiamo come ci accoglie Mail:
Una logica corretta suggerirebbe che, sebbene non abbia ricevuto grandissimi aggiornamenti, anche Mail dovrebbe abbandonare il brand Windows Live. E invece no: è Windows Live Mail 2012. Cos'è cambiato? Nulla direi, a parte il "2012" e il cambio di versione (ora è la 16). Lo stesso vale per Messenger e Writer.
Vorrei tanto sapere perché queste applicazioni sono state praticamente inalterate, e perché abbiamo dovuto aspettare quasi 2 anni (la Live Essentials 2011 è stata rilasciata il 30 settembre 2010) per avere il classico topolino dalla montagna. Ormai l'impegno di Microsoft verso il desktop come lo conoscevamo sembra sempre più ai minimi. Va bene puntare su Metro o come diamine si chiamerà (e non sono completamente d'accordo, ma questa è un'altra storia), però prendere quasi a pesci in faccia gli utenti Windows 7, cui peraltro molti rimarranno, non mi sembra una mossa corretta. Di Internet Explorer 10 (ok, ok, a molti gliene fregherà nulla, lo so bene, ma sono un po' puntiglioso su queste cose) si sa ben poco, nemmeno se sarà rilasciato contemporaneamente alla versione inclusa in Windows 8, qualche sporadica informazione qua e là ma per il resto permane un silenzio che fa poco onore a un'azienda con oltre il 90% del mercato mondiale sul settore PC.
Concludo l'articolo lasciandovi con un'altra geniale chicca. Chi utilizza tastiere e/o mouse Microsoft saprà bene dei semplici e tutto sommato pratici pannelli che si iseriscono nelle apposite proprietà del Pannello di Controllo. Dopo il recente aggiornamento per i driver Microsoft, questo è il risultato dell'ossessione per Metro in tutti i luoghi e in tutti i laghi:
In 8 ci stava più che bene, fa parte della loro nuova strategia, è graficamente coerente. Ma in 7? Perché andare per forza a sistemare dove non è necessario? Da utili pannelli a una finestrona bianca gigante, il cui spazio disponibile peraltro è dubbiamente sfruttato, come si può vedere. Facebook? Twitter? Devo configurare un mouse, non far sapere al mondo che lo sto facendo! Sempre più perplesso dalle più recenti scelte Microsoft. Sicuramente sanno il fatto loro, perciò rimango a osservare, speranzoso che i cambiamenti siano positivi e non portino invece a guai dopo i buoni risultati avuti con Windows 7 e Office 2010.
AGGIORNAMENTO
Benché da tutte le parti, compresa Microsoft stessa, la suite Essentials 2012 viene trattata come un prodotto finito, Paul Thurrott su Winsupersite parla di rilascio Preview. Se fosse vero, allora vi sarebbero ancora delle speranze di vedere tutte le applicazioni aggiornate nel modo più corretto. Per ora, posso al massimo permettermi il beneficio del dubbio.
SECONDO AGGIORNAMENTO
Quando pensi che di peggio non possa capitare, ecco il risultato del tentativo di installazione di Windows Essentials 2012 su Windows 8.
Una mossa definibile senza mezzi termini da asini: il .NET Framework 3 va scaricato e installato prima della suite. Fortunatamente, non sono il solo ad averlo notato, vedasi il primo commento all'articolo ufficiale di annuncio. La loro sostanziale risposta? Come al solito: nessun fix by design. Siccome loro prevedono la distribuzione su 8 tramite Windows Update, allora ci sarà già dentro il .NET Framework 3. Voglio davvero vedere se questa testardaggine porterà loro frutti.
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